lunedì 17 giugno 2013

iOS 7 il futuro di Apple



Dopo aver scritto i primi 3 post su Galaxy S4. Ora mi dedico al mio amore primitivo. Lunedì 10 giugno 2013, all'Apple WWDC (World Wide Developer Conference) a San Francisco, è stato presentato il prossimo sistema operativo degli iDevices di Apple: iOS7.
Nei numerosi rumors che giravano prima della Conference, si sapeva che ci sarebbe stata una rivoluzione e un completo rinnovamento nell'interfaccia grafica e nell'estetica del futuro iOS. Molti erano i concept che giravano in rete, e guardando il risultato finale del team guidato da Ive devo dire che alcuni concept ci sono andati molto vicini.



Premessa:

Prima di parlare del nuovo iOS vorrei fare una piccola premessa per i più profani. Fino al 2012 a capo dello sviluppo del progetto iOS c'è stato Scott Forstall, e proprio alla fine del 2012 licenziato perché, a dire di Tim Cook (CEO di Apple Inc.), creava divisioni all'interno del team di sviluppo (se volete date una letta qui). Successivamente alla dipartita di Forstall, nel progetto del sistema operativo del melafonino hanno preso sempre più forza le idee di Jony Ive. Per chi non lo sapesse Jonathan Ive è il designer britannico di Apple, padre del design della maggior parte dei prodotti Apple. Ive lavora per il colosso di Cupertino dal 1992, a capo dell'Apple Industrial Design Group dal 1997 (con il ritorno di Steve Jobs) e dal 30 ottobre 2012 responsabile della Human Interface del iOS.
Questo cambio di direzione nel team non è secondario, anzi è il motivo principale dell'enorme innovazione apportata nella futura release di iOS. Come molti sanno, e come si può vedere dai prodotti che ha fatto, Ive predilige l'estetica minimalista e funzionale a quella semi-realista e ridondante. Questa filosofia ha avuto come risultato quello che, a mio giudizio, sarà il cambiamento rivoluzionario più bello della storia dell'iPhone. È la rivoluzione, il cambiamento, il nuovo, l'innovativo che per molti versi ci si aspettava da Apple ma che da anni non arrivava (qui lo dico e qui lo nego, la frase pronunciata al WWDC, forse da Tim Cook, alla fine della Conference "iOS7 un nuovo sistema operativo che vi farà avere un nuovo telefono nel vostro vecchio telefono" mi fa tanto pensare che il prossimo iPhone sarà un 5s e niente più) . Molti volevano un iPhone con un nuovo design, più nuovo, più azzardato, più più. Ma questa rivoluzione non si era voluta fare: un po' per timore di perdere mercato, un po' perché chi lavorava al progetto non voleva cambiare, un po' perché si viveva di rendita del passato e di Steve Jobs.
Ora Apple torna a prendere la sua strada e a dire "voi fate quello che volete, noi facciamo questo che piaccia o meno (anche se speriamo tanto che piaccia)" (con ovviamente i suoi limiti e le critiche che le si possono fare).

iOS 7

Una prima occhiata

Detto questo passiamo ad iOS 7.
Come già detto iOS 7 ha interfaccia totalmente rinnovata, con una nuova home e un nuovo lockscreen. La cosa che colpisce di più è l'estrema pulizia fatta dal punto di vista stilistico. Si notano subito le nuove icone ridisegnate dalle forme stilizzate e l'assenza del dock (tipico degli OS Apple) su cui hanno poggiato da sempre le "app fisse" dell'iPhone. Ive ha voluto ridisegnare tutte le app native in modo da generare una continuità visiva e dare un essenzialità funzionale ad ogni app. Così non ci saranno più app orrende come l'attuale Game Center che cozzeranno con la libreria intarsiata in "legno". Tutto ora è pulito ed uniforme. Questo primo cambiamento ha già generato numerosi commenti contrastanti, io sono tra quelli contenti.
Un altro cambiamento dell'interfaccia è dato dalla divisione della schermata in 3 differenti layer sovrapposti che si muovono a seconda dell'inclinazione del telefono, dando un senso di profondità alla schermata. Un chicca, che alcuni possono associare ad alcune animazioni di Windows 8 Mobile (per lo meno io quando l'ho visto ho pensato "assomiglia un po' a W8M") o che altri possono pensare sia tanto carina quanto inutile. Tutto vero, ma ha un che di nuovo e caratteristico, diamole fiducia.

Le nuove funzioni principali

Oltre alla nuova interfaccia iOS 7 arriva con quello che molti, tra cui me, hanno aspettato da molto tempo e che nell'impazienza hanno colmato con tweak accessibili solo dopo il jailbreak, ovvero: Control Center. Control Center è quello che Android ha dalla sua nascita e che su iPhone 2G con jailbreak era gentilmente fornito da BossSettings, ossia la possibilità di attivare e disattivare alcune funzioni come Wifi, Bluetooth, 3G, Airplane Mode, etc. in ogni momento senza dover entrare nelle impostazioni, ma con un semplice slide del dito come per richiamare il Centro Notifiche. Questo penso sia un felice allineamento al resto del mondo mobile, ma con un modo che è tutto nuovo. Mentre su Android c'è una sorta di centro notifiche, con notifiche e toggle, in iOS 7 ci sarà il classico centro notifiche ridisegnato e ampliato che scende dall'alto e il nuovo Centro Controlli che sale del basso con i toggle, la luminosità, i controlli della musica, Air Drop, Air Play, e altri shortcut come fotocamera, calcolatrice, torcia e un'altra cosa non ben identificata. Un modo nuovo per apportare funzioni già adottate da altri.
Oltre alle notifiche, cambia faccia anche il multi-tasking, che si avvicina ad Android, mostrando non solo l'icona ma anche la schermata dell'app in funzione (non essendo ancora disponibile all'utilizzo, non si può sapere se il multi-tasking di Apple ha delle features in più di quello di Android che nella demo non hanno fatto vedere, per esempio su Android si vede un fermo dell'app, potrebbe essere che su iPhone l'app continui ad andare quando visualizzata nella schermata multi-tasking).
Tra le App di vecchia data ridisegnate e ampliate c'è anche la fotocamera e la collegata app Immagini. Al di là dell'estetica essential, sarà possibile inserire dei filtri in stile Instagram alle foto (cosa per me inutile) e fare foto di formati differenti: dal classico 16:9 al formato quadrato all'ormai noto formato panorama.
Totalmente nuova per iOS è invece la funzionalità AirDrop (funzione già di Mac OS X), che permette di scambiare file tra tutti i devices possessori di sistema Apple Mac OS X o iOS tramite Wifi o BlueTooth (sarà disponibile solo per iPhone 5 e successivi).
Tornando ai vecchi classici ridisegnati troviamo invece il sempre verde Safari che con iOS 7 integra alcune funzioni di Safari per OS X Mavericks come l'estensione del concetto di share, in cui si potranno vedere non solo i propri bookmarks ma anche le pagine consigliate e sponsorizzate dai nostri contatti di Twitter che seguiamo (integrazione sempre maggiore di Mac con Twitter dovuta anche al fatto che Twitter è di Apple).
Ultime due app arricchite di nuovi contenuti e espressamente sponsorizzate da Apple sono: iTunes e Siri.

iTunes Radio

iTunes vede tra le sue nuove funzioni, non solo farti ascoltare la tua musica nel telefono o in iCloud, ma anche la possibilità di ascoltare musica in streaming che tu non possiedi a gratis, un po' come Spotify, tramite la nuova: iTunes Radio. Per chi non l'avesse capito ancora, iTunes Radio non permette di ascoltare la radio classica o webradio, ma, come in Spotify o in Samsung Music, permette di ascoltare canzoni in streaming partendo da una canzone data o da un genere dato, sarà poi l'app a decidere che canzoni ascolterai (e si potrà dire all'app se la canzone fornita è congrua alla scelta richiesta o meno). Qual è l'innovazione di questa funzione? Poco nulla rispetto a Spotify o a Samsung Music, però a differenza delle prime due è totalmente gratis (con pubblicità in versione base, per chi ha iTunes Match è senza pubblicità) e fornisce canzoni che le altre piattaforme non hanno grazie agli innumerevoli contratti che Apple ha con tutte le major e non (Apple è l'unica ad avere i Beatles sullo Store per esempio) forte del maggior numero di utenti che Apple vanta a confronto dei suoi concorrenti (a dire di Cupertino poco più di mezzo miliardo di AppleID nel mondo). Giusto per info Spotify per l'ascolto su cellulari costa 9,90€ al mese, tanto quanto Samsung Music. Quindi un bel punto a favore per Apple che con una mossa del genere rischia di tagliare fuori la concorrenza o per lo meno di dettare il mercato. Unica pecca, per ora disponibile solo negli USA, poi si vedrà.

Siri

Last but not least: Siri. Con il nuovo iOS 7, Siri sarà ancora più utilizzabile, grazie alla possibilità di usare l'assistente digitale anche su app di terzi, non che sono state aumentate anche le funzioni che Siri può compiere anche con le app native. Cosa non da poco. E a dire di Apple è stata migliorata in modo tale che comprenda meglio ciò che l'utente dice. Speriamo, perché in confronto alla funzione S Voice di Samsung devo dire che S Voice è più efficace nell'interpretare l'utente, anche se sa fare la metà delle cose che fa Siri. 

Altre funzioni under the hood non dette da Apple

Oltre alle sopracitate ci sono molte funzioni, under the hood che Apple non ha esposto esplicitamente ma che ha lasciato visibili nel keynote di presentazione del WWDC e che i developers nel corso della settimana hanno potuto approfondire. Tra le tante le più degne di nota sono:
  • Video a 60fps: a quanto pare ci sarà la possibilità di fare video a 60fps però non si sa ancora da quale modello di iPhone questo sarà possibile e se si potranno impostare manualmente altre opzioni come 24, 25 o 30 fps.
  • La possibiltà di bloccare chiamate in entrata: finalmente, e per prima, Apple consentirà ai propri utenti di poter bloccare chiamate via telefono o FaceTime o anche messaggi sia da numeri che da account AppleID. Una sorta di blacklist come avviene per app come Skype e altri messenger.
  • La possibiltà di fare chiamate FaceTime solo voce: quindi verso iOS devices addio Viber e Skype.
  • Aggiornamento del Dizionario: per lingue tra cui l'Italiano ci sarà un sensibile miglioramento del dizionario evitando inutili auto-correzioni.
  • Molte altre sono leggibili in questo post di MacWorld.com.

Compatibilità:

Apple ha annunciato che iOS 7 sarà compatibile da iPhone 4 e successivi, ovviamente ci sono funzioni che saranno compatibili solo per alcuni devices come Siri che sarà presente solo da iPhone 4s in poi oppure come le funzioni filtri live della fotocamera compatibili da iPhone 5 e successivi.


iOS 7 sarà disponibile dal prossimo autunno (con la contestuale uscita del nuovo melafonino).

All'uscita di iOS 7 sapremo molto di più ma per il momento posso solo dirvi:

We'll see this fall! Enjoy!

Jay S

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